Sabato 15 ottobre alle ore 17,30, nella suggestiva cornice del chiostro di
San Francesco (sala conferenze), avrà luogo la presentazione del romanzo
"Frammenti d'amore".
Introdurrà lo sceneggiatore cinematografico Antonio Leotti (autore delle
screenplay di film di successo come Radiofreccia, Il partigiano Johnny ed
altri ancora). Seguirà la presentazione vera e propria effettuata dall'autore
con l'ausilio di strumenti multimediali. Per finire Alessandro Zazzaretta, apprezzato
interprete teatrale, leggerà alcuni brevi brani tratti dall'opera. Sarà
presente l'assessore alla Cultura del Comune di Chiusi Stefano
Marcantonini.
Al termine, sarò lieto di brindare al successo del romanzo insieme a coloro
che saranno intervenuti.
Vi aspetto numerosi.
Lunedì 17 ottobre - Resoconto della
presentazione
Posso semplicemente dire che l'avvenimento ha avuto un successo
davvero insperato. Erano presenti più di cento persone (e non è un numero
buttato là a casaccio: il conto era facilmente ricavabile dalla somma delle
poltroncine fisse, delle poltrone spostate dal tavolo riunioni e della gente in
piedi), una cosa mai vista, almeno a Chiusi, per manifestazioni di questo
genere. Inoltre, tutti gli intervenuti si sono trattenuti fino al termine
dell'incontro. Nessuno ha dormito (anche questo, un risultato eccezionale per
occasioni soporifere come queste). Per questo, bisogna dire che è stato
determinante il contributo di Alessandro Zazzaretta, superbo come sempre nella
lettura delle pagine con cui ha interrotto, di tanto in tanto, l'esposizione che
andavo facendo sui temi del romanzo. Alla fine, tutti hanno apprezzato lo
spuntino preparato dal mio agente e addetto alle pubbliche relazioni, la
professoressa Silvia Lisci (che, oltre ai ruoli appena citati, riveste anche
quello di moglie del sottoscritto).
Nella sezione fotografica di questo sito,
comunque, potrete osservare qualche immagine dell'avvenimento.
Un grazie di
cuore a tutti coloro che sono intervenuti e a tutti quello che non hanno potuto
farlo, ma che si sono preoccupati di avvisarmi prima.